Giornate
nazionali
del romanico

lombardia | sardegna | sicilia

16 Settembre - 1° Ottobre

PRIMA EDIZIONE

Un grande festival dedicato all’arte e all’architettura del Medioevo italiano. Oltre cento tra cattedrali, abbazie, monasteri, chiese campestri di Sardegna, Sicilia e Lombardia aprono le loro porte per la prima edizione di Italia Romanica.

Visite guidate, eventi ed esperienze dedicate a una straordinaria epoca interpretata da grandi scultori, pittori, architetti e ingegneri che hanno lasciato il segno nella storia dell’arte italiana.

italia romanica

Scopri
l'italia romanica

Nei tre weekend del periodo 16 settembre – 1° ottobre 2023, i monumenti romanici oggetto dell’attività di valorizzazione da parte degli enti regionali Fondazione Lemine (Lombardia), Fondazione Le vie dei Tesori (Sicilia) e Fondazione Sardegna Isola del Romanico saranno aperti al pubblico.

Promotrice dell’iniziativa è la Fondazione Sardegna Isola del Romanico, che l’anno scorso ha già organizzato una manifestazione sul suo territorio regionale coinvolgendo 50 comuni e 70 chiese romaniche di tutta l’Isola. 

Hanno raccolto la sfida la Fondazione Lemine della Lombardia, Soggetto di Rilevanza Regionale per la promozione educativa-culturale affiancato da Associazione BRIG e Romanico nel Basso Sebino, e la Fondazione Le Vie dei Tesori della Sicilia, che organizza il Festival omonimo in 20 città e 70 piccoli comuni dell’Isola e che quest’anno è stata insignita dal ministero dei Beni culturali dell’Encomio al Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa in occasione della Giornata nazionale del Paesaggio.

Le Giornate Nazionali del Romanico sono un importante momento di condivisione culturale e rappresentano una formidabile vetrina per diffondere la storia e la cultura di una delle epoche più rappresentative della storia e dell’identità del nostro Paese.

Il fascino delle grandi cattedrali, l’unicità delle Chiese Palatine, Abbazie, Monasteri e lo straordinario valore paesaggistico delle piccole Chiese campestri, delle torri e fortezze medioevali immerse nei paesaggi sardi, siciliani e lombardi saranno offerti alle comunità locali, agli appassionati della sostenibilità culturale ed ambientale, alle famiglie, ai visitatori curiosi di conoscere l’Italia medievale, garantendo la loro fruibilità ma anche assicurando la presentazione del monumento insieme alla storia, alla devozione, alle leggende e gli aneddoti che caratterizzano ciascun monumento.